Qasr al Sarab

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Questo splendido hotel sembra emergere dal rosso luccicante delle dune del maestoso Quarto Vuoto, quasi prendesse vita dalle illustrazioni de Le Mille e Una Notte. Come un miraggio apparso all'improvviso, il Qasr Al Sarab Desert Resort by Anantara è un'oasi sontuosa a 200 km dalla città di Abu Dhabi.

Il Quarto Vuoto, noto anche come Rub’ al Khali, è la più vasta distesa di sabbia al mondo. Il Qasr Al Sarab Desert Resort by Anantara riflette antiche tradizioni culturali della regione dando il benvenuto, secondo i canoni dell'ospitalità araba, a turisti avventurieri di tutte le età e provenienti da ogni angolo del mondo. Dalle famiglie desiderose di esplorare nuove mete ai turisti in solitaria alla ricerca di avventura in un paesaggio unico e mutevole, fino alle coppie in fuga romantica, questo resort di lusso offre tutto l'imprescindibile per una vacanza da sogno.

Fate dell'hotel la vostra base, mentre partite alla scoperta del Rub’ al Khali in cammello o su una fat bike, una mountain bike dai copertoni larghi oltre 12 cm, che è possibile sgonfiare per affrontare le dune più imponenti. Tra le numerose attività da provare, il sandboard per scivolare giù lungo le dune, il tiro con l'arco e le escursioni in mountain bike, tutte in un paesaggio da favola.

Se siete in vena di tranquillità e relax, fate una passeggiata tra le dune al tramonto, assaporate il gusto di piatti tipicamente emiratini e internazionali sotto il cielo trapunto di stelle o rilassatevi in un bagno turco con speciali infusi alla rosa del deserto.

Due volte al giorno si ripetono gli spettacoli con falchi e Saluki arabi, il cane da caccia del deserto, per rendere omaggio alla tradizionale caccia con i Saluki e all'antica pratica della falconeria, entrambe praticate per migliaia di anni negli EAU. Lo spettacolo consiste nel vedere quattro falchi spiegare le ali per poi scendere in picchiata e catturare la preda, con una coppia di Saluki, composta da un Reesha (che significa piuma) e da un Raddad (che significa difensore), che fanno a gara per il bottino.

Da secoli i falchi e la falconeria sono legati alla cultura emiratina e questo animale è da sempre un simbolo della cultura degli EAU, anche grazie alle sue abilità e al suo carattere.

Questo rapace rivestiva un ruolo fondamentale nella vita dei Beduini (popolazione araba nomade), giacché era in grado di procacciare volatili come otididi e chiurli e altre specie animali.

Dall'altro lato, i saluki sono noti per la loro elevata velocità (fino a 75 km/h), l'intelligenza e la forza, tratti che li rendono i perfetti compagni da caccia. Inoltre, è una delle razze più antiche al mondo. Si narra infatti che abbiamo viaggiato lungo tutto il Medio Oriente e la Via della Seta insieme a tribù nomadi e carovane.

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